b. 63A / Lettera 213
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
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Il referendario Alessandro Avogaro conferma ad Antonio Maria Graziani di aver appreso da lettere del cardinale Giovanni Francesco Commendone, la conclusione dell’accordo con i domenicani di S. Anastasia per l’affitto dei terreni dell’abbazia di S. Zeno, da tempo in discussione. Avogaro invia a Graziani copia di un documento riguardante la trattativa condotta con alcuni possidenti di Ostiglia interessati anch’essi ai beni di S. Zeno. Il mantovano Bernardino Pia ha scritto ad Avogaro che il giovane ferrarese candidato al Collegio germanico a Roma non ha ancora raggiunto l’età richiesta, ma che confida sia questione di pochi mesi. Nonostante papa Gregorio XIII lo abbia nominato coadiutore del vescovo di Cittanova, Girolamo Vielmi, Avogaro non riceverà alcun sussidio per l’incarico. Comunica infine che Commendone ha scritto al patriarca di Venezia Giovanni Trevisan in favore di Mario Degli Abati.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 213
- Estensione materiale
- 2 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Todi
- Data di redazione
- 3 agosto 1577
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.
- Personaggi rilevanti
- Commendone, Giovanni Francesco
- Gregorio XIII
- Pia, Bernardino
- Trevisan, Giovanni
- Vielmi, Girolamo