b. 63A / Lettera 222
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
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Il referendario Alessandro Avogaro espone ad Antonio Maria Graziani le condizioni che il cardinale Giovanni Francesco Commendone vorrebbe applicare ai contratti di affitto dei beni dell’abbazia veronese di S. Zeno. Gli avvisi da Roma riportano che monsignor Anselmo Dandini è in partenza per il Portogallo, che la diocesi di Padova è stata affidata a Federico Corner, quella di Bergamo a Girolamo Ragazzoni e quella di Nona a Pietro Cedolini. Sulla diocesi di Padova sono state poste tre pensioni di mille scudi destinate al vescovo di Torcello Giovanni Dolfin e ai cardinali Filippo Guastavillani e Filippo Boncompagni. Avogaro ha quindi scritto al cardinale Alessandro Sforza per essere nominato coadiutore del vescovo di Cittanova; informa inoltre sulla trattativa matrimoniale in corso tra il maestro di casa di papa Gregorio XIII, Claudio Gonzaga e monsignor Goffredo Lomellini.
- Tipologia
- it lettera sciolta, parzialmente in cifra
- Numero documento
- 222
- Estensione materiale
- 4 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Todi
- Data di redazione
- 23 luglio 1577
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.