b. 63A / Lettera 226

Regesto veloce

Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian avvisa Antonio Maria Graziani che le trattative per l’assegnazione della diocesi di Bergamo sono state rallentate da un malore del nunzio pontificio a Venezia Annibale Di Capua. Sono morti il vescovo di Padova Niccolò Ormanetto e il vescovo di Nona Marco Loredan. Giustinian riporta le voci secondo cui, se papa Gregorio XIII intendesse affidare la diocesi di Padova a un cardinale, i candidati più probabili sarebbero Filippo Boncompagni, Alvise Corner o Giovanni Francesco Commendone, mentre se preferisse assegnarla a un vescovo, potrebbe trattarsi di Filippo Mocenigo arcivescovo di Nicosia, di Girolamo Ragazzoni vescovo di Novara, di Roberto Sassatelli vescovo di Pesaro o di Giovanni Dolfin vescovo di Torcello. Non sembra invece probabile che venga scelto un laico come il patrizio Paolo Tiepolo. Giustinian accenna poi alla grave infermità del cardinale Giulio Della Rovere. Esprime infine a Graziani le sue considerazioni sugli affitti dei possedimenti veronesi di Commendone, in attesa di ricevere il parere in merito di Antonio Gallerati. Si terrà a Venezia una processione contro la peste.

Tipologia
it
Numero documento
226
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Padova
Luogo di ricezione
Verona
Data di redazione
19 luglio 1577
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.

Luoghi rilevanti
Padova (diocesi)
Venezia