b. 63B / Lettera 12

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Il referendario Alessandro Avogaro informa Antonio Maria Graziani che il cardinale Giovanni Francesco Commendone è irritato con il giurista Nicolò Graziani per la sfrontatezza con cui ha preteso l’incarico di lettore allo Studio di Pavia dopo la morte di Giovanni Bolognetti. Pur costretto a inviargli una lettera di rimprovero, Avogaro è intervenuto in suo favore presso monsignor Alessandro Simonetta e il vicelegato di Viterbo Marsilio Landriani. Per parte sua Nicolò Graziani ha scritto al principe di Paliano Marcantonio II Colonna chiedendo lettere di raccomandazione da mostrare alla marchesa di Caravaggio Costanza Colonna, figlia di Marcantonio, e al governatore di Milano Antonio de Guzmán y Zúñiga. Avogaro riferisce poi la fuga da Roma del duca di Bracciano Paolo Giordano Orsini e di Prospero Colonna, e le preoccupazioni del cardinale Alessandro Farnese per il protrarsi di una lite con Commendone, che potrebbe bloccare l’assegnazione di alcuni benefici ai cardinali Michele Bonelli e Francesco Alciati. Racconta, infine, che l’abate di S. Andrea di Borzone Antonio Ravaschieri ha proposto a Commendone di affittargli alcuni locali freschi e confortevoli per trascorrere l’estate a Napoli.

Numero documento
12
Estensione materiale
5 pp.
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
27 maggio 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita.