b. 63B / Lettera 26
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63B
- Regesto veloce
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Il referendario Alessandro Avogaro riferisce ad Antonio Maria Graziani come negli avvisi dalla Polonia vengano riportate notizie discordanti: la parte filofrancese sostiene che la Dieta non stia mettendo in discussione l’autorità del re Enrico III di Valois, mentre quella filoimperiale afferma che il sovrano è stato deposto ed è stato proclamato l’interregno. Il cardinale Giovanni Francesco Commendone ha scritto al canonico di Posnania Albert Staniewski e al conte Krzysztof Rozdrażewski per avere maggiori informazioni sulla situazione. Avogaro comunica poi che il giurista Nicolò Graziani ha inviato lettere a molti prelati mostrandosi sicuro che il re di Spagna Filippo II gli assegnerà l’incarico di professore nello Studio di Pavia. Ha chiesto aggiornamenti sugli studi dell’abate di Gavello Antonio Cocco, che per il momento rimane a Padova assieme al fratello Giovanni Francesco Cocco. Avogaro sta cercando di procurare alcuni cani per il patrizio trevigiano Girolamo Renaldi. È morto Girolamo Gallio, fratello del cardinale Tolomeo Gallio.
- Tipologia
- it lettera sciolta, parzialmente in cifra
- Numero documento
- 26
- Estensione materiale
- 8 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Roma
- Luogo di ricezione
- Napoli
- Data di redazione
- 22 luglio 1575
- Note libere
-
Lettera autografa, spedita.
- Personaggi rilevanti
- Ávila (de), Diego
- Cocco, Antonio <?-1595>
- Cocco, Giovanni Francesco
- Commendone, Giovanni Francesco
- Enrico III di Valois
- Filippo II d’Asburgo
- Gallio, Girolamo
- Gallio, Tolomeo
- Graziani, Niccolò
- Lauro, Vincenzo
- Renaldi, Girolamo
- Rozdrażewski, Krzysztof
- Skarga, Jan
- Staniewski, Albert
- Stella, Giovanni Battista