b. 63B / Lettera 29

Regesto veloce

Il referendario Alessandro Avogaro suggerisce ad Antonio Maria Graziani di indirizzare le sue missive al cardinale Giovanni Francesco Commendone o di affidarle alla filiale napoletana del banco Bandini, perché inviandole alla filiale romana vengono consegnate con molto ritardo. Il banchiere Pietrantonio Bandini ha nuovamente offerto a Graziani di mettergli a disposizione la propria abitazione napoletana. Due giorni fa il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian è partito da Roma e in serata arriverà a Todi. Dalla Francia è giunta notizia della morte del maresciallo di Danville, Enrico di Montmorency, e della duchessa di Ferrara Renata di Francia, che pare abbia indicato come unico erede suo nipote, il duca di Nemours Giacomo di Savoia-Nemours. Avogaro e l’agente Antonio Maria Zaccagni stanno cercando di procurare alcuni cani per il patrizio trevigiano Girolamo Renaldi. Il cardinale Filippo Boncompagni sostiene che, se il cardinale Tolomeo Gallio, gravemente malato, dovesse morire, il suo ruolo in Curia sarebbe certamente occupato da Commendone.

Numero documento
29
Estensione materiale
7 pp.
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
8 luglio 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita.