Il referendario Alessandro Avogaro comunica ad Antonio Maria Graziani che in Francia la regina madre Caterina de’ Medici ha impedito al figlio Francesco Ercole di Valois, duca d’Alençon, di unirsi agli ugonotti. Juan de Escobedo, segretario di Giovanni d’Austria, ha avvisato papa Gregorio XIII che il suo patrono e Filippo II d’Asburgo desiderano pacificare la repubblica di Genova. Nicolò Doria, inviato dai nobili «vecchi» al pontefice, ha raccontato come il principe di Melfi Giovanni Andrea Doria controlli ormai l’intera Riviera di Ponente e confidi di prendere presto Savona. Gregorio XIII invierà un breve al nunzio pontificio a Napoli Antonio Maria Sauli affinché il viceré Íñigo López de Mendoza paghi alcune rendite al cardinale Giovanni Francesco Commendone. Sembra che verrà nominato legato in Spagna il cardinale Filippo Guastavillani e che sarà accompagnato da Giovanni Antonio Facchinetti e Giovanni Francesco Canobio.