b. 63B / Lettera 38
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63B
- Regesto veloce
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Il referendario Alessandro Avogaro riferisce ad Antonio Maria Graziani che il cardinale Michele Bonelli sta cercando di estinguere un consistente debito con Paride Filippeschi, signore di Carnaiola. Su istruzione di Graziani, Avogaro ha presentato una richiesta del nobile Prospero Nauclerio al datario Matteo Contarelli. Pare che a Genova i nobili «vecchi» e «nuovi» abbiano raggiunto un compromesso. Avogaro sottolinea come Claudio, nipote di Graziani, sia privo di attitudine allo studio, nonostante sia stato seguito da tre precettori diversi. Oltre ai saluti, l’arcivescovo di Nicosia Filippo Mocenigo invia a Graziani alcuni avvisi provenienti da Venezia. Il cardinale Giovanni Francesco Commendone arriverà a Rieti in serata, per poi recarsi a Stroncone, dove soggiornerà per un mese. Commendone intende consegnare di persona a Graziani alcuni avvisi speditigli dal coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 38
- Estensione materiale
- 8 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Roma
- Luogo di ricezione
- Napoli
- Data di redazione
- 17 settembre 1575
- Note libere
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Lettera autografa, spedita.