Il referendario Alessandro Avogaro confida ad Antonio Maria Graziani che l’assenza del maestro di casa Antonio Gallerati ha pregiudicato l’amministrazione domestica del cardinale Giovanni Francesco Commendone. Quest’ultimo sta valutando la monacazione della nipote Laura Cocco, mentre Avogaro ritiene più opportuno darla in sposa. Avogaro racconta poi le principali novità della corte romana: è morto il poeta Gabriele Salvago; circola un sonetto riguardante Ernesto di Baviera e il conte Girolamo Porcia; alcuni avvisi daVenezia riferiscono dell’accordo di pace raggiunto in Francia, nonostante i maneggi del duca d’Alençon Francesco Ercole di Valois contro Enrico III. Pare che se papa Gregorio XIII non riconoscerà la nomina ad arcivescovo di Tolosa di Paul de Foix, il re di Francia ordinerà al cardinale Nicolas de Pellevé di lasciare la corte papale. L’agente Giorgio Ticinio ha riportato le seguenti notizie sulla situazione polacca: è morta Sofia Jagellona, duchessa di Brunswick; il re di Svezia Giovanni III Vasa sembra voler tornare al cattolicesimo e ambisce alla corona polacca; il palatino di Siradia Olbracht Łaski è scampato a un attentato; il vicecancelliere Piotr Dunin Wolski gode del favore di Anna Jagellona.