b. 63B / Lettera 64

Regesto veloce

Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian riferisce che l’agente Antonio Maria Zaccagni e il cardinale Giovanni Francesco Commendone lamentano l’assenza di notizie, nelle due ultime settimane, da parte di Antonio Maria Graziani. Tra una decina di giorni Giustinian intende lasciare Roma per recarsi a Venezia. In Polonia è stato proclamato l’interregno: pare che lo zar Ivan IV sia il candidato con maggiori probabilità di riuscita. L’imperatore Massimiliano II d’Asburgo ha inviato alla Dieta polacca il vescovo di Vratislavia Marcin Gerstmann e il maresciallo della Moravia Berthold von Leipa, mentre il consigliere reale Guy de Faur vi si è recato per conto di Enrico III di Valois. Pare che il re di Spagna Filippo II abbia arruolato truppe e allestito una flotta per conquistare Genova. Partito dal porto di Spezia don Giovanni d’Austria dovrebbe arrivare presto a Napoli. Il cardinale Tolomeo Gallio si è rimesso dopo una prolungata malattia. Giustinian accenna infine al suo proposito di convertire alcune sue prebende in altri benefici per non incorrere nelle critiche di Bernardino Carniglia e Cesare Speciano.

Numero documento
64
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
18 giugno 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita.

Luoghi rilevanti
Genova
La Spezia
Venezia