Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian scrive ad Antonio Maria Graziani che la presente lettera gli sarà consegnata dal referendario Goffredo Lomellini. Giustinian riferisce poi che il giurista napoletano Fabrizio Brancaccio è andato a Loreto e non si sa se farà ritorno a Roma, mentre il veneziano Francesco Pesaro, fratello dell’abate Antonio Pesaro, ha cercato di convincere Benedetto Boldieri, membro del seguito del cardinale Giovanni Francesco Commendone, ad accompagnarlo a Napoli. Il patriarca di Venezia Giovanni Trevisan partirà dopodomani da Roma. Oltre ad accennare al soggiorno di papa Gregorio XIII in villa, Giustinian ricorda le lettere di condoglianze inviate da numerosi cardinali a Caterina De’ Nobili, vedova del conte Sforza I Sforza di Santa Fiora. È giunta notizia della morte del castellano di Gnesna Jan Tomicki e della malattia di Piotr Myszkowski, vescovo di Plozca, e di Franciszek Krasiński, vescovo di Cracovia, mentre pare essersi ripreso l’arcivescovo di Gnesna Jakub Uchański.