b. 63B / Lettera 86

Regesto veloce

Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian si dispiace con Antonio Maria Graziani per la lentezza con cui procede la causa giudiziaria sull’abbazia veronese di S. Zeno, di cui è commendatario il cardinale Giovanni Francesco Commendone. Quanto al negoziato che Graziani sta conducendo a Napoli, Giustinian ritiene che il cardinale Stanislao Hosius aggiorni tempestivamente l’ambasciatore polacco a Napoli Stanislao Clodinio sugli sviluppi delle trattative. Pare che né Benedetto Boldieri né il veneziano Francesco Pesaro si recheranno a Napoli. A Genova il cardinale legato Giovanni Morone ha organizzato una processione per pacificare la città, seguita da una predica del gesuita Benedetto Palmio. Il re di Francia Enrico III di Valois ha chiesto al cardinale Charles d’Angennes de Rambouillet di prendere informazioni su Graziani una volta giunto in Italia.

Numero documento
86
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
30 aprile 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita. Alcune parti del testo cifrato sono rese in chiaro da Antonio Maria Graziani.

Luoghi rilevanti
Genova
San Zeno (abbazia)