b. 63B / Lettera 98

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Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian avvisa Antonio Maria Graziani che la causa giudiziaria relativa all’abbazia veronese di S. Zeno, di cui è commendatario il cardinale Giovanni Francesco Commendone, si sta dilungando per colpa dell’esame di testimoni e documenti. A breve il nuovo viceré Iñigo López de Mendoza giungerà a Napoli. Recentemente a Messina ci sono stati casi di peste e Giustinian consiglia a Graziani di valutare l’eventualità di lasciare Napoli per mettersi al sicuro. Dalla Polonia sono giunte alcune missive del canonico di Posnania Albert Staniewski e del mercante Sebastiano Montelupi, il quale sostiene che la Dieta non si è ancora pronunciata sulla validità dell’elezione di Enrico di Valois. La situazione politica a Genova sembra sempre più critica.

Numero documento
98
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
4 luglio 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita.

Luoghi rilevanti
Genova
Messina
San Zeno (abbazia)