b. 63B / Lettera 110

Regesto veloce

Il patrizio bolognese Fulvio Ruggieri invia ad Antonio Maria Graziani un duplicato della missiva indirizzatagli il 14 febbraio. Ruggieri ha parlato con l’agente polacco Giorgio Ticinio, che non ricorda i metodi di pagamento usati in passato per il versamento delle rendite spettanti al cardinale Giovanni Francesco Commendone, e propone di chiedere informazioni a un suo collaboratore dell’epoca, il comasco Giovanni Battista Casnedi. Il bolognese Giovanni Battista Scappi ha lasciato Napoli e arriverà presto a Roma. In un poscritto, Ruggieri sostiene che il calcolo delle rendite da corrispondere a Commendone proposto dall’ambasciatore polacco a Napoli Stanislao Clodinio sia errato.

Tipologia
it
Numero documento
110
Estensione materiale
4 pp.
Mittente
Ruggieri, Fulvio
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
19 febbraio 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.