b. 63B / Lettera 138

Regesto veloce

Alessandro Avogaro informa Antonio Maria Graziani di aver riferito al cardinale Giovanni Francesco Commendone gli sviluppi di una trattativa matrimoniale che sta conducendo con il conte Pirro Collalto per sposare Laura Cocco Poiché il negoziato sembra destinato a concludersi con successo in tempi brevi, Avogaro chiede a Graziani di aiutarlo scrivendo al canonico di Padova Carlo di San Bonifacio e al conte Silvio di Porcia e Brugnera, entrambi parenti e amici del conte Collalto. Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian ha confermato l’aumento dei casi di peste a Venezia. Avogaro confessa di ritenere ormai improbabile la sua nomina a coadiutore del vescovo di Bergamo, né ha intenzione di fare «pratiche» per questo con il vescovo di Feltre Filippo Maria Campeggi. Manda i suoi saluti all’agente Antonio Maria Zaccagni e al protonotario Diego de Ávila.

Tipologia
it
Numero documento
138
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Conegliano
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
10 luglio 1576
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.

Luoghi rilevanti
Venezia