Il referendario Alessandro Avogaro comunica ad Antonio Maria Graziani la notizia della morte del vescovo di Padova Niccolò Ormanetto e della destituzione del suo vicario, il canonico Niccolò Galerio. Avogaro ha scritto all’agente Antonio Maria Zaccagni affinché sostenga l’eventuale assegnazione della diocesi vacante al cardinale Giovanni Francesco Commendone; il che agevolerebbe la trattativa per la cessione dell’abbazia veronese di S. Zeno. Gli altri candidati alla successione di Ormanetto sono il vescovo di Novara Girolamo Ragazzoni, l’abate Antonio Pesaro e l’arcivescovo di Nicosia Filippo Mocenigo. Nonostante l’intervento del cardinale Luigi d’Este, papa Gregorio XIII vuole imprigionare alcuni servitori del cardinale Michele Bonelli che hanno impedito alle guardie pontificie l’accesso al palazzo del loro patrono.

Nel biglietto allegato Alessandro Avogaro riporta la notizia della morte del vescovo di Nona Marco Loredan.