b. 63B / Lettera 183

Regesto veloce

Silvio Gonzaga avvisa Antonio Maria Graziani di aver inviato a Bologna un suo plico per il cardinale Giovanni Francesco Commendone e di aver dato istruzione al fratello Claudio, maestro di casa di Gregorio XIII, di recapitarlo il prima possibile all’agente Antonio Maria Zaccagni. Né Silvio Gonzaga né il nobile mantovano Giuseppe Giavardo hanno ottenuto risposta dai gentiluomini di Ostiglia cui avevano proposto di affittare alcuni terreni dell’abbazia veronese di S. Zeno. Silvio Gonzaga riferisce infine delle due diverse trattative matrimoniali, con le famiglie Scotti e Lomellini, condotte da suo fratello Claudio, e manda i suoi saluti all’abate di Gavello Antonio Cocco.

Tipologia
it
Numero documento
183
Estensione materiale
3 pp.
Mittente
Gonzaga, Silvio
Luogo di redazione
Borgoforte
Luogo di ricezione
Verona
Data di redazione
12 luglio 1577
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.