b. 54 / Lettera 1

Regesto veloce

Il canonico di Posnania Albert Staniewski aggiorna Antonio Maria Graziani sugli eventi seguiti alla decisione di Enrico di Valois di lasciare la Polonia per essere incoronato re di Francia. La sua partenza ha gettato discredito sui suoi sostenitori, tra cui il suo segretario, il conte Hieronim Rozdrażewski, e l’agente Jacques Faye d’Espeisses. Si è radunata la Dieta del Regno per stabilire se si debba eleggere un nuovo sovrano. È presente la maggior parte della nobiltà polacca, a parte pochi palatini e il vescovo di Cuiavia Stanisław Karnkowski. Sulla base della Confederazione di Varsavia l’assemblea ha pubblicamente condannato la contumacia di re Enrico e ha proclamato l’interregno, dando inoltre udienza agli ambasciatori di Giovanni III Vasa, sovrano di Svezia, di Alberto Federico di Hohenzollern, duca di Prussia, e del duca Konstanty Wasyl Ostrogski. Alla fazione filofrancese e ai sostenitori dei Piasti si oppone un nutrito gruppo filoimperiale, capeggiato dall’ambasciatore Andrea Dudith Sbardellati e dai palatini Arnolf Uchański, Jan Firlej e Piotr Zborowski. Non sono ancora giunti alla Dieta gli inviati dell’imperatore Massimiliano II d’Asburgo, il vescovo di Vratislavia Marcin Gerstmann e il maresciallo di Moravia Berthold von Lipa. Andrzej Tarnowski ha fatto ritorno dalla sua ambasciata ai turchi.

Numero documento
1
Estensione materiale
8 pp.
Note libere

Lettera autografa, spedita. In allegato, testo cifrato della lettera reso in chiaro da Alessandro Avogaro.