Il cardinale Tolomeo Gallio dà riscontro della ricezione delle lettere in cifra di Antonio Maria Graziani e comunica che papa Gregorio XIII è molto soddisfatto dei negoziati condotti da Graziani con il re di Polonia Enrico di Valois e con l’arcivescovo di Gnesna Jakub Uchański. Gallio precisa che, dopo aver aggiornato il nunzio Vincenzo Lauro sulla situazione polacca, Graziani potrà rientrare in Italia al servizio del cardinale Giovanni Francesco Commendone. Non appena arriverà a Roma, gli saranno rimborsate le spese sostenute durante il suo incarico di vicelegato.