b. 54 / Lettera 55

Regesto veloce

Antonio Maria Graziani informa il cardinale Giovanni Francesco Commendone che il re Enrico di Valois è stato malato negli ultimi giorni. Il cardinale Charles d’Angennes de Rambouillet è stato obbligato a rimandare tutte le udienze del sovrano e a vendere alcuni pezzi dell’argenteria per pagare le truppe del castello e i cortigiani del re. Alla protesta contro la Confederazione di Varsavia aderiranno tutti i vescovi polacchi, salvo il vescovo di Cracovia Franciszek Krasiński. I nobili eretici chiedono, oltre alla conferma dei loro privilegi, quella degli impegni presi in Francia. Graziani ha inviato copia delle loro richieste al duca di Nevers Ludovico Gonzaga e al nunzio pontificio Vincenzo Lauro perché questi facciano in modo che non vengano accettate. Nei giorni scorsi il duca di Retz Alberto Gondi ha lasciato Cracovia e a breve partirà anche il cardinal Rambouillet. All’ambasciatore veneziano Girolamo Lippomano è giunta notizia della pace stipulata tra la Serenissima e gli ottomani. Graziani ha chiesto al vescovo di Torcello Giovanni Dolfin un salvacondotto per poter transitare nei territori imperiali.

Numero documento
55
Estensione materiale
8 pp.
Luogo di redazione
Cracovia
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
27 marzo 1574
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica e topica.