b. 54 / Lettera 90

Regesto veloce

Antonio Maria Graziani riferisce al cardinale Giovanni Francesco Commendone di essere giunto a Padova il 12 luglio, ma di essere subito ripartito per Venezia, non avendo trovato in città il canonico Alvise Giustinian. Il cardinale Filippo Boncompagni è stato nominato legato per congratularsi con Enrico di Valois, nuovo re di Francia. Graziani ha appreso/prende atto che Commendone ha deciso di risolvere attraverso la giustizia ordinaria la lite riguardante l’abbazia veronese di S. Zeno, senza fare ricorso al favore personale del pontefice o di altre figure influenti. Graziani vorrebbe chiedere al cardinale Tolomeo Gallio un anticipo di ottocento scudi per coprire le spese per il viaggio dalla Polonia all’Italia. A Padova Graziani ha lasciato tre servitori con sei cavalli e tre muli, uno dei quali, cedutogli dal nunzio pontificio Vincenzo Lauro, si è storpiato una gamba.

Numero documento
90
Estensione materiale
8 pp.
Luogo di redazione
Venezia
Luogo di ricezione
Todi
Data di redazione
13 luglio 1574
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Pallante Graziani con data cronica.

Luoghi rilevanti
Cracovia
San Zeno (abbazia)