Il canonico di Posnania Albert Staniewski informa Antonio Maria Graziani di trovarsi a Varsavia per seguire l’andamento della riunione del Senato polacco. In più occasioni ha avuto occasione di elogiare le qualità di Graziani e del cardinale Giovanni Francesco Commendone in presenza del segretario Hieronim Rozdrażewski e di suo fratello, il conte Krzysztof, oltre che dei vescovi Łukasz Kościelecki, Adam Pilchowski, Stanisław Karnkowski, Wojciech Staroźrebski, Piotr Kostka e Wiktoryn Wierzbicki. I prelati polacchi hanno serbato un buon ricordo di Commendone e del nunzio Vincenzo Lauro, mentre non mostrano grande simpatia nei confronti dell’attuale nunzio Giovanni Andrea Caligari. Staniewski riferisce inoltre che il re Stefano I Báthory vorrebbe continuare la guerra contro lo zar Ivan IV, ma la nobiltà non pare intenzionata a sostenerlo. Martin Cromer è stato consacrato vescovo di Varmia. In Valacchia Samuel Zborowski ha ucciso un sangiacco ottomano e pare sia fuggito poi in Persia. Staniewski manda i suoi saluti a Commendone, a Lauro e al referendario Alessandro Avogaro.