b. 54 / Lettera 153
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 54
- Regesto veloce
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Antonio Maria Graziani suggerisce al cardinale Giovanni Francesco Commendone di affidare alcuni beni dell’abbazia di S. Galgano alla gestione di Eugenio Jacobello. Graziani ha scritto al console genovese a Napoli Marco Aurelio Lomellini in merito alla mancata riscossione di alcune rendite di Commendone, utilizzando i fogli bianchi già sottoscritti da Commendone. Graziani riferisce poi sulla conversazione con il referendario Giovanni Tolosani in merito alla trattativa tra il cardinale Ferdinando de’ Medici e Commendone riguardante l’abbazia di S. Galgano. Graziani ha suggerito che i due cardinali sottoscrivano un documento che sarà rivisto dall’orvietano Cipriano Saracinelli e servirà per giungere a mediazione tra le due parti.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 153
- Estensione materiale
- 6 pp.
- Mittente
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Destinatario
- Commendone, Giovanni Francesco
- Luogo di redazione
- Roma
- Luogo di ricezione
- Capranica
- Data di redazione
- 5 luglio 1581
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.
- Personaggi rilevanti
- Bandini, Pietrantonio
- Ferdinando I de’ Medici
- Jacobello, Eugenio
- Lomellini, Marco Aurelio
- Saracinelli, Cipriano
- Tolosani, Giovanni
- Usimbardi, Pietro
- Luoghi rilevanti
- San Galgano (abbazia)