La biblioteca di Antonio Maria Graziani conteneva non meno di 173 opere, tutte a stampa. I nuclei principali della collezione comprendevano classici della letteratura greco-latina, opere di argomento storico (notevole è la sezione dedicata alla storia politica dell’Europa centro-orientale) e compilazioni di diritto canonico. Ben rappresentate erano anche la letteratura religiosa (patristica, teologia, opere devozionali), la retorica (manuali, epistolari, raccolte di sentenze, elogi) e la letteratura geografica (cosmografie, odeporica).
La biblioteca è ricostruibile grazie ad alcuni inventari storici redatti agli inizi del XVI secolo e attraverso esemplari fisici oggi conservati presso la Biblioteca Graziani di Vada e la Kenneth Spencer Research Library (University of Kansas). Una parte significativa delle opere menzionate negli inventari (70 titoli) trova precise corrispondenze con esemplari fisici conservati a Vada e in Kansas. La restante parte delle opere inventariate (93 titoli) non trova invece corrispondenze con esemplari fisici conservati e deve considerarsi perduta.
Sulla base di questi dati, si è deciso di organizzare il catalogo distinguendo due gruppi principali di opere: GRUPPO A, "Libri appartenuti ad Antonio Maria Graziani registrati negli inventari" (no. 1-163); GRUPPO B, "Libri appartenuti ad Antonio Maria Graziani non registrati in alcun inventario" (no. 164-173). L'ordine di catalogazione del Gruppo A riproduce quello degli inventari di riferimento; l'ordine del Gruppo B riproduce quello alfanumerico delle collocazioni degli esemplari fisici.