no. 37 - Suppliche e lettere a Sisto V; lettere di diversi a Decio Azzolini

Numero inventariale
no. 37 - Suppliche e lettere a Sisto V; lettere di diversi a Decio Azzolini
Inventario integrato
Collocazione attuale
Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani / b. 55
Fondo/Sottofondo
Fondo Antonio Maria Graziani
Tipologia ed estensione materiale
busta archivistica, carte sciolte, docc. 268
Datazione o Estremi cronologici
21 agosto 1585 – 9 dicembre 1586
con numerosi documenti non datati, documenti in copia quattro e primo-cinquecenteschi e uno datato giugno 1608
Titolo o Breve descrizione del contenuto
Suppliche e lettere a Sisto V; lettere di diversi a Decio Azzolini
Contenuto

Suppliche e lettere indirizzate a papa Sisto V da laici, ecclesiastici, istituzioni e comunità. Tra i mittenti: Francesco Maria II Della Rovere duca di Urbino, Alfonso II d’Este duca di Ferrara, Francesco I de’ Medici granduca di Toscana. Lettere di diversi al cardinale Decio Azzolini. Ci sono anche: una copia della bolla di Leone X datata 31 luglio 1515 (de non recipiendis plebeis ad ecclesias cathedrales ultra numerum quatuor ex navis); una lettera dell’arcivescovo di Colonia Ernesto di Baviera al cardinale Girolamo Rusticucci; copia di una lettera del cardinale Carlo Gaudenzio Madruzzo a Hermann Ottemberg (Ortenberg) (del 16 giugno 1608); quattro copie di altrettante concessioni quattro-cinquecentesche per l’attività di macelleria nella città di Bologna; una lettera di Carlo II d’Austria a Giovanni Andrea Caligari.

Note
La documentazione è suddivisa in 16 fascicoli non numerati, ma che riportano in intestazione la numerazione progressiva dei documenti rispettivamente contenuti. I documenti sono numerati da mano moderna a matita
Storia del manoscritto
Le suppliche e le lettere relative al pontificato di Sisto V sono pervenute in Archivio Graziani a seguito dell’impiego di Antonio Maria Graziani come segretario delle lettere latine del pontefice. Alla stessa mansione va ricondotta l’acquisizione da parte di Antonio Maria Graziani del carteggio in entrata del cardinale Decio Azzolini – che fu segretario intimo di Sisto V e, per un breve periodo, segretario di stato – scomparso prematuramente nell’ottobre 1587. La lettera del cardinale Carlo Gaudenzio Madruzzo è pervenuta in Archivio Graziani per via di Giovanni Battista Remboldi, le cui carte furono ereditate da Carlo Graziani dopo la sua morte nel 1626.
numero
37
Corrispondenza con Mazzatinti e Berti
Berti 55
Mazzatinti 55