MssCol 603/Lettera 133

Sottounità / Unità archivistica
NYPL, Ms. Div., MssCol 603, Registro quinto
Regesto veloce

Commendone aggiorna sulla convocazione del concilio provinciale per il prossimo agosto e ragiona sui tempi del suo rientro in Italia.

Numero documento
133
Estensione materiale
cc. 30r-31r
Destinatario
Borromeo, Carlo
Luogo di redazione
Petricovia
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
10 maggio 1565
Edizioni del documento

Pubblicata, in traduzione polacca, in Pamiętniki o dawnéj Polsce z czasóv Zygmunta Augusta, obejmujące listy Jana Franciszka Commendoni do Karola Borromeusza, coll. J. Albertrandi, II, Wilno, Drukiem Józefa Zawadzkiego, 1851, pp. 175-176.

Regesto approfondito

«Per via di mercanti […] senza cifra» Commendone invierà la risposta alle scritture inviategli da Roma con la lettera del 7 aprile.

I vescovi polacchi intendono tenere il sinodo provinciale in agosto e con questa risoluzione è partito Stanislao Hosius, vescovo di Varmia. Commendone aveva intenzione di inviare questa informazione al suo arrivo in Varmia, ma la anticipa per poter pianificare il suo rientro in Italia. Se infatti il sinodo si terrà, è pronto a seguirlo sino alla fine, ma se dovesse essere annullato dovrebbe mettersi in cammino, per non trascorrere un altro inverno in Polonia. Poiché la prossima Dieta non si terrà prima della quaresima del prossimo anno, il suo successore avrà tutto il tempo per arrivare.

Commendone raccomanda nuovamente «di haver diligente consideratione di molte parti che sono troppo necessarie in questo Regno» nella scelta del nuovo nunzio.

«Cifra»

Massimiliano II ha confermato gli ultimi ordini dati ad Andrea Dudith Sbardellati, vescovo di Cinque Chiese, e al barone Wilhelm von Kurzbach suoi rappresentanti in Polonia. Avendo ricevuto avviso della risposta che Sigismondo II Augusto sta per dare loro, dovranno licenziarsi e ritornare a Vienna dopo aver fatto visita a Caterina d’Asburgo.

Note libere

Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.