MssCol 603/Lettera 150

Sottounità / Unità archivistica
NYPL, Ms. Div., MssCol 603, Registro sesto
Regesto veloce

Commendone informa su alcuni progetti per istituire collegi gesuiti nel Regno.

Numero documento
150
Estensione materiale
cc. 22v-23r
Destinatario
Borromeo, Carlo
Luogo di redazione
Pultovia
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
22 giugno 1565
Edizioni del documento

Pubblicata, in traduzione polacca, in Pamiętniki o dawnéj Polsce z czasóv Zygmunta Augusta, obejmujące listy Jana Franciszka Commendoni do Karola Borromeusza, coll. J. Albertrandi, II, Wilno, Drukiem Józefa Zawadzkiego, 1851, pp. 245-246.

Regesto approfondito

Nel giorno del Corpus Domini [21 giugno], Commendone si è recato a Pultovia, «terra del vescovo di Plozca [Andrzej Noskowski]», per visitare il luogo scelto per il futuro collegio dei gesuiti. Il vescovo gli ha chiesto se riteneva più opportuno che fosse eretto qui, secondo il progetto iniziale, o a Plozca, sede della chiesa cattedrale e del vescovato. Commendone giudica quest’ultima la collocazione più idonea al «servitio pubblico», ma alla fine, d’intesa col vescovo, i padri saranno lasciati liberi di scegliere, quando arriveranno.

A Varsavia Commendone ha fatto istanza a Sigismondo II Augusto per la costituzione di un collegio di gesuiti a Vilna, ora che è morto Mikołaj Radziwiłł, palatino della città, «potentissimo adversario della religione». Il sovrano ha assentito e si è detto intenzionato a costruire qui anche «una Università di molte letture, le quali tutte vorrà che siano di questi padri». Il sovrano mostra un’alta opinione dei gesuiti, tanto che ha proposto loro la fondazione di un collegio in Posnania. Commendone ne ha parlato già alcuni mesi fa, con Adam Konarski, vescovo di Posnania, e ora gliene ha anche scritto; lungo il viaggio verso l’Italia si fermerà in Posnania per parlargliene di persona, «perché invero è un luogho dove si farebbe gran frutto per tutta la Polonia Maggiore».

Commendone partirà oggi per la Prussia.

Luoghi rilevanti
Plozca
Vilna
Varsavia