Ms. 86 / Lettera 55

Regesto veloce

Commendone espone al cardinale Stanislao Hosius le posizioni di alcuni principi protestanti, con i quali si sta adoperando nel tentativo di farli recedere dalla decisione presa a Naumburg contro il concilio. Ritiene che l’elettore di Brandeburgo potrebbe forse mutare la propria posizione, mentre suo fratello, il margravio di Brandeburgo-Küstrin, si è detto assolutamente irremovibile. I principi cattolici – il duca di Kleve ed Enrico di Brunswick-Wolfenbüttel – hanno dichiarato che manderanno ambasciatori al concilio. Ha forti dubbi sulla partecipazione dei vescovi, ad eccezione dell’arcivescovo di Magdeburgo: molti sono impediti dalla vecchiaia, dalla malattia e dal timore dei protestanti. Chiede inoltre al cardinale Hosius di riferire quanto gli ha raccontato all’imperatore, che forse sarà già stato informato da Kaspar von Schöneich, membro del seguito di Commendone e gentiluomo di Ferdinando I. Segue la trascrizione delle singole risposte dei principi.

Numero documento
55
Estensione materiale
pp. 75-83
Destinatario
Hosius, Stanislao
Luogo di redazione
Anversa
Luogo di ricezione
Vienna
Data di redazione
5 maggio 1561
Edizioni del documento

Di alcuni manoscritti concernenti la storia del Concilio di Trento raccolti dal p. Alberto Mazzoleni, «Miscellanea di storia italiana edita per cura della Regia Deputazione di storia patria», VI (1865), pp. 1-240, cfr. pp. 127-132.

Note libere

Lettera in latino.

Luoghi rilevanti
Brull
Naumburg
Trento