Durante un’udienza a Huy con il vescovo di Liegi, Commendone ha incontrato anche alcuni membri del capitolo, cui sarà delegata l’amministrazione della diocesi in caso di partecipazione del vescovo al concilio. Commendone si è quindi recato ad Aquisgrana, dove è stato ricevuto dalle autorità cittadine con grandi onori e professioni di obbedienza alla Sede apostolica. Nonostante i rappresentanti del governo abbiano manifestato la loro volontà di partecipare al concilio, hanno sottolineato alcune difficoltà a mandare i propri ambasciatori al concilio, per la spesa e per l’assenza di persone adatte al compito. Hanno inoltre riferito al nunzio come l’assenza dei principi ecclesiastici dal concilio costituisca un motivo ulteriore per rinunciare alla partecipazione al sinodo tridentino. Commendone ha poi incontrato Mattia Citardo, confessore dell’imperatore.