Avogaro riferisce che il cardinale Stanislao Hosius si è lamentato di ricevere poche lettere da Graziani e dal cardinale Commendone. Nicholas Sanders è a Roma, risiede nello stesso palazzo di Hosius e manda i suoi saluti a Commendone. Come gli è stato richiesto da Graziani, Avogaro ha inviato a Napoli lettere di raccomandazione dei cardinali Cristoforo Madruzzo e Francisco Pacheco in favore del gesuita Pietro Antonio Spinelli. All’inizio del mese di marzo, Giulia Torelli è partita da Mantova alla volta del castello di San Salvatore, nel trevigiano. Il 19 febbraio il conte mantovano Alessandro Torelli ha scritto da Avignone ad Avogaro per informarlo del suo prossimo rientro in Italia al termine di un breve soggiorno alla corte francese. Le ristrettezze economiche di Francesco Assalti gli rendono difficile affrontare la malattia del figlio Marcantonio e le spese per l’educazione dell’altro figlio, Fabio. Avogaro spedisce inoltre a Graziani una recente bolla papale contro i menanti. Giovanni Francesco Cocco, nipote di Commendone, è a casa malato e viene visitato giornalmente da un medico. La salute del cardinale Giulio Della Rovere è migliorata negli ultimi giorni, ma il porporato non è del tutto fuori pericolo. Il cardinale Antonio Carafa prega Commendone che gli procuri due pelli di lepre bianca. Il cardinale Gaspar Cervantes de Gaeta e l’ambasciatore spagnolo Juan Zúñiga y Requeséns sono partiti da Roma.