b. 62A / Lettera 115

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In merito alle notizie riguardanti la corte papale Alessandro Avogaro comunica che il cardinale e vescovo di Piacenza Paolo Burali ha dovuto posticipare la sua partenza da Roma a causa di una ritenzione d’urina. Avogaro chiede inoltre che sia ricordato ad Antonio Gallerati il pagamento di un debito al maestro di casa dell’ambasciatore veneziano Michele Surian. Sono giunti in curia avvisi risalenti al 30 settembre: la flotta cristiana ormeggiata a Corfù è in procinto di attaccare Prevesa o Castelnuovo, perché le navi ottomane si sono ritirate a Costantinopoli. Si riporta poi che il principe di Paliano Marcantonio II Colonna ha personalmente controllato il carico delle artiglierie a Corfù, mentre don Giovanni d’Austria è rimasto a bordo delle galee. Bernardino Carniglia ha patrocinato la nomina di Alessandro Simonetta a nunzio apostolico nel Regno di Napoli e del vescovo di Atri e Penne Paolo Odescalchi alla nunziatura di Spagna. Avogaro ha ricevuto un plico di lettere da parte del gesuita Francisco de Toledo da consegnare al cardinale Alfonso Gesualdo. Egli precisa infine di non aver ancora avuto occasione di parlare con Giovanni Battista Caro, come gli aveva chiesto Graziani.

Tipologia
it
Numero documento
115
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Roma
Data di redazione
13 ottobre 1571
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.