Il segretario Giovanni Battista Caro riporta ad Antonio Maria Graziani le notizie che circolano alla corte di Roma: la contesa tra Niccolò III Orsini e Orso II Orsini per il possesso della contea di Pitigliano; gli sviluppi del processo inquisitoriale contro l’arcivescovo di Toledo Bartolomé Carranza, di cui Pio V ha discusso a lungo con i cardinali Giovanni Aldobrandini e Felice Peretti da Montalto; l’invio a Milano del patriarca titolare di Gerusalemme, Antonio Elio, per fare le condoglianze a Juana de la Lama y de la Cueva, vedova del governatore di Milano, il duca di Alburquerque Gabriel de la Cueva y Girón; la lite per il possesso di un’abbazia nel Regno di Napoli tra i cardinali Pier Donato Cesi e Giulio Acquaviva d’Aragona; l’arresto del perugino Perinello Perinelli, familiare del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni, accusato di aver somministrato del veleno al fratello di un guardarobiere di Pio V; la decisione del cardinale Alessandro Farnese di munirsi di truppe e artiglierie per difendersi da quaranta banditi toscani che si sono spostati da Orvieto a Caprarola; le novità riguardanti la Lega contro il Turco; il progetto di matrimonio tra Enrico di Borbone, principe di Navarra, e Margherita di Valois.