b. 62A / Lettera 148

Regesto veloce

Dopo la partenza di Antonio Maria Graziani e del cardinale Giovanni Francesco Commendone da Verona, il lucchese Vincenzo Sirti si è recato dal canonico Girolamo Diedo, che l’ha ospitato a Megliadino S. Fidenzio e successivamente a Padova. Sirti scrive di avere incontrato in città Filippo Ghislieri e il medico Nicolò Corte, che gli ha consigliato a alcuni rimedi contro i malesseri di cui soffre; comunica poi di voler raggiungere la settimana seguente il vescovo di Sebenico Girolamo Savorgnan, che si trova a Osoppo. Raccomanda infine a Graziani di continuare a favorire e a consigliare suo fratello Flaminio Sirti.

Tipologia
it
Numero documento
148
Estensione materiale
3 pp.
Mittente
Sirti, Vincenzo
Luogo di redazione
Venezia
Luogo di ricezione
Vienna
Data di redazione
8 settembre 1571
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.