b. 62A / Lettera 152
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 62A
- Regesto veloce
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Il conte veronese Borso di San Bonifacio informa di avere aperto le missive che Antonio Maria Graziani aveva indirizzato a suo fratello Carlo, al momento lontano da Padova. Egli assicura a Graziani di avere inviato le sue lettere all’umanista Antonio Querenghi, affinché quest’ultimo possa presto spedirgli il poema eroico che ha appena finito di scrivere. Riferisce inoltre che suo fratello Carlo è dispiaciuto di non essere riuscito a partecipare all’incontro tra il cardinale Giovanni Francesco Commendone e il vescovo di Padova Niccolò Ormanetto presso l’abbazia di Praglia. Borso e Carlo di San Bonifacio mandano i loro saluti a Mikołaj Tomicki e al cardinal Commendone.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 152
- Estensione materiale
- 2 pp.
- Mittente
- San Bonifacio (di), Borso
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Padova
- Luogo di ricezione
- Verona
- Data di redazione
- 26 agosto 1571
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.
- Personaggi rilevanti
- Commendone, Giovanni Francesco
- Ormanetto, Niccolò
- Querenghi, Antonio
- San Bonifacio (di), Carlo
- Tomicki, Mikołaj
- Luoghi rilevanti
- Praglia (abbazia)