b. 62A / Lettera 180

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Alessandro Avogaro ha recapitato a Bernardino Carniglia una missiva del gesuita Francisco de Toledo. In merito alla battaglia di Lepanto, Avogaro riferisce di essere stato rassicurato dal cardinale Marcantonio Colonna che la galea del principe di Paliano Marcantonio II Colonna, su cui si trovava Fabio Graziani, sulla cui sorte non si hanno notizie certe, ha subito pochissime perdite. In attesa di ricevere maggiori particolari da parte di Pompeo Colonna, che arriverà a breve a Roma, Avogaro racconta che un coppiere di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano, comunicato alla corte papale alcune notizie sulla battaglia. Egli ha inoltre fatto visita all’agente polacco Giovanni Battista Puccini, che sta per recarsi a Napoli, dove alloggerà presso l’ambasciatore polacco Stanislao Clodinio, confidando di ottenere molti favori dal viceré e cardinale Antoine Perrenot de Granvelle. Avogaro chiede inoltre ad Antonio Maria Graziani di esaudire eventuali richieste dei canonici Adrian Voss e Guillaume d’Erp, che sono molto amici di un importante prelato tedesco in curia. Per il momento l’ambasciatore veneziano Michele Surian, che frequenta assiduamente i cardinali Giovanni Francesco Gambara e Alvise Corner, non ha voluto commentare la vittoria di Lepanto.

Tipologia
it
Numero documento
180
Estensione materiale
7 pp.
Luogo di redazione
Roma
Data di redazione
27 ottobre 1571
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di mano seicentesca con data cronica.

Luoghi rilevanti
Lepanto
Napoli