Il mittente ragguaglia il destinatario [forse Giovanni Grimani, patriarca di Aquileia] sul proprio mal di testa. Non ci sono novità sulla promozione del destinatario al cardinalato, ma non bisogna riporre troppe speranze in un esito positivo perché «il mezzo del signor Jacomo [forse Giacomo Boncompagni] è vario, et non constante» e il papa stesso è incostante. Il mittente ha ricordato al cardinale Luigi d’Este che facilitando la promozione del destinatario non solo farebbe cosa gradita alla Repubblica di Venezia, ma lo renderebbe «sua creatura». Il «signor Jacomo» ha promesso al cardinale d’Este di non raccomandare altro veneziano che il destinatario. Non essendoci stata la prevista promozione di cardinali, tuttavia, è bene non parlare troppo della questione per evitare che altri veneziani invidiosi spargano maldicenze.