b. 62B / Lettera 25

Regesto veloce

Fabio Graziani rischia di perdere il suo incarico di maestro di casa dell’arcivescovo di Nicosia Filippo Mocenigo perché un certo Giacomo Bernabei di Civita Castellana lo ha accusato di averlo minacciato di morte. Fabio prega il fratello Antonio Maria di aiutarlo a difendersi da tale calunnia e gli raccomanda Giacomo Truca, che in passato ha servito Giovanni Battista Abissino, vescovo etiope di S. Salvatore a Nicosia. Fabio Graziani manda infine i suoi saluti al fratello Alvise.

Tipologia
it
Numero documento
25
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Nicosia
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
6 ottobre 1567
Note libere

Lettera autografa, spedita.