Il precettore Georgius Pomorius esprime ad Antonio Maria Graziani le proprie preoccupazioni per le frequenti malattie di Mikołaj Tomicki, il quale, negli ultimi anni, ha goduto di buona salute soltanto per limitati periodi di tempo. Pomorius ha già consultato molti medici, che hanno consigliato al giovane, peraltro senza esito, di fare maggiore esercizio fisico. Pomorius si è prima rivolto al medico Luigi Bellacati e poi, su consiglio dello stesso Bellacati, a Bernardino Trevisan. Egli riferisce poi che Tomicki, durante una sua recente indisposizione, ha ricevuto con molto piacere le missive di Giulio Poggiani e di Graziani, al quale manda i suoi saluti, estesi anche al cardinal Commendone.