b. 62B / Lettera 184

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Mikołaj Tomicki si complimenta con Antonio Maria Graziani per la nomina a canonico del capitolo di Padova, e gli conferma di avere già inviato le bolle e la procura a Baldassarre Cocco, mentre delle altre incombenze si occuperà il canonico Girolamo Diedo. Tomicki riporta poi le felicitazioni dei conti veronesi Carlo di San Bonifacio, Borso di San Bonifacio, Ercole di San Bonifacio, del professore di filosofia Federico Pendasio e del medico Ottavio Amalteo per la suddetta nomina. Quanto alla propria situazione, il giovane ribadisce di trovarsi ancora in ristrettezze economiche, ma di confidare nell’aiuto di Graziani. È stato informato che i crocefissi da lui commissionati sono stati completati. Tomicki comunica inoltre di aver recapitato la sua missiva all’abate di Asola Andrea Lippomano e di aver saputo del sostegno offerto in una causa di giuspatronato al gentiluomo polacco Andrzej Górka che, vicino ai riformati, protegge tuttavia anche numerosi preti cattolici. I signori Koniecpolski e il precettore Georgius Pomorius mandano i loro saluti a Graziani, mentre Tomicki manda i suoi ai cardinali Giovanni Francesco Commendone e Stanislao Hosius.

Tipologia
it
Numero documento
184
Estensione materiale
6 pp.
Luogo di redazione
Padova
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
17 febbraio 1570
Edizioni del documento

Pubblicata parzialmente in A.M. Graziani, De scriptis invita Minerva ad Aloysium fratrem, a cura di G. Lagomarsini, vol. I, Florentiae, Ex typographio ad insigne Apollinis in platea Magni Ducis, 1745, p. XXXIV.

Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini: «17 febr. 1570. Stampata nell’opera de’ scriptis etc.».