b. 62B / Lettera 189
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 62B
- Regesto veloce
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Mikołaj Tomicki racconta di aver saputo da un gentiluomo di Cracovia che il padre, il castellano di Gnesna Jan Tomicki, vuole mandare a Padova suo figlio Piotr, fratello di Mikołaj. Quest’ultimo ha preso formalmente possesso del canonicato di fronte al capitolo di Padova per conto di Antonio Maria Graziani, e la relativa spesa di cinquanta ducati è stata sostenuta dal canonico Girolamo Diedo. Comunica poi che i crocefissi da lui commissionati non sono ancora pronti, e che ha prestato un libro di Graziani, intitolato ‘de sacrificio Missae’, al canonico Carlo di San Bonifacio. Allega una lettera per il conte polacco Krzysztof Rozdrażewski e una missiva da recapitare al cardinale Stanislao Hosius. Tomicki spiega infine che sta seguendo le lezioni di filosofia tenute da Ottavio Amalteo e da Federico Pendasio, oltre a quelle di teologia del vescovo suffraganeo di Padova, Girolamo Vielmi. Manda i suoi saluti al cardinale Giovanni Francesco Commendone.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 189
- Estensione materiale
- 3 pp.
- Mittente
- Tomicki, Mikołaj
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Padova
- Luogo di ricezione
- Roma
- Data di redazione
- 3 marzo 1570
- Edizioni del documento
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Pubblicata parzialmente in A.M. Graziani, De scriptis invita Minerva ad Aloysium fratrem, a cura di G. Lagomarsini, vol. I, Florentiae, Ex typographio ad insigne Apollinis in platea Magni Ducis, 1745, p. XXXIV.
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica. Allegati annunciati non presenti.