Dopo il tentativo dei lituani di rimetterli in discussione, sono stati resi noti ufficialmente il luogo e la data della Dieta dell’elezione già stabiliti.

Diversamente da quanto riferito nelle lettere precedenti, tra i senatori incaricati di definire le modalità della futura elezione non c’è Piotr Myszkowski, vescovo di Plozca, ma Stanisław Karnkowski, vescovo di Cuiavia. A questi si sono aggiunti dodici deputati dei nunzi della nobiltà, di cui due lituani, e probabilmente anche Eustachy Wołłowicz, castellano di Trozki.

Graziani riferisce quindi le discussioni avvenute nella sessione di oggi della Dieta della Convocazione. In particolare segnala che Jan Firlej, palatino di Cracovia, si è dovuto difendere dall’accusa di non aver impedito per tempo il furto commesso nelle stanze di Sigismondo II Augusto morente.