b. 62-I / Lettera 40

Regesto veloce

Graziani informa su un incontro con Olbracht Łaski, palatino di Siradia, a proposito dell’elezione del nuovo sovrano.

Numero documento
40
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Varsavia
Data di redazione
15 maggio 1573
Regesto approfondito

Graziani ha fatto redigere una lettera a nome di Vincenzo Dal Portico, nunzio pontificio in Polonia, al quale l’ha ora consegnata; chiede nuovamente cavalli per lasciare la città.

In un incontro con Graziani, Olbracht Łaski, palatino di Siradia, ha suggerito a Commendone di fermarsi a Pabianiz [Pabianice]; gli invierà a breve informazioni dettagliate sull’elezione. Ha fatto quindi presente che Piotr Zborowski, palatino di Sandomiria, ha più ostacolato che favorito la nomina di Enrico di Valois; si è inoltre impegnato a far sì che i francesi scrivano a Roma come ordinato da Commendone, del quale ha apprezzato il consiglio di «tardar la scusa con l’imperatore [Massimiliano II]». Graziani ritiene che Łaski farà parte dell’ambasceria ufficiale al nuovo re.

A Petricovia intanto alcuni agenti imperiali giurano vendetta per la mancata elezione dell’arciduca Ernesto, e minacciano in particolare Commendone e il palatino di Siradia. Responsabile di ciò è - secondo Graziani - «lo Stolz» [Matthes Stolz, agente di Massimiliano II in Polonia], che durante l’elezione si trovava nel palatinato di Siradia e ha tacciato Łaski di traditore.

Graziani ha preparato due lettere a Stanisław Karnkowski, vescovo di Cuiavia, e a Jakub Uchański, arcivescovo di Gnesna, e le invia in allegato.

Łaski ha consegnato a Graziani il breve inviatogli dal papa e gli ha chiesto di formulare una risposta.

Note libere

Lettera autografa; testo cifrato reso in chiaro dai ricercatori NSA. Allegati annunciati non presenti.

Luoghi rilevanti
Petricovia