Si dice che l’inviato di Enrico di Valois Nicolas d’Angennes, signore di Rambouillet, sarà presto a Cracovia. Avrebbe già incontrato Jakub Uchański, arcivescovo di Gnesna, e si troverebbe al momento con Franciszek Krasiński, vescovo di Cracovia, poco lontano dalla città.

Frattanto sono arrivati numerosi nobili per le nozze di Jan Tarło, castellano di Radom. Tra questi anche francesi, che non portano però nuove riguardo alla partenza del sovrano.

Corre voce che Carlo IX abbia licenziato molti degli inviati polacchi, i quali starebbero ora tornando in Polonia: uno di loro, Jan Tomicki, castellano di Gnesna, sarebbe già in Posnania.

È stato rubato nel Langraviato d’Assia un carriaggio appartenente ad Adam Konarski, vescovo di Posnania, che trasportava beni e valori appartenenti al vescovo e ad altri signori. Si pensa che i responsabili siano alcuni soldati che vantano crediti con il nuovo re.

Pare che stia per arrivare un inviato lituano, dopo le minacce di guerra da parte di Ivan IV.