b. 62-I / Lettera 96

Regesto veloce

Graziani informa sulle mosse degli inviati di Enrico di Valois in Polonia e sulle reazioni in Polonia e in Lituania all’elezione del nuovo re Enrico di Valois.

Tipologia
it
Numero documento
96
Estensione materiale
4 pp.
Regesto approfondito

Gli inviati francesi in Polonia Jean de Monluc, Guy de Saint Gelais, signore di Lansac, e Gilles de Noailles, abate d’Isle, non hanno giurato formalmente che Enrico di Valois sposerà Anna Jagellona, ma si sono limitati a prendere un impegno in tal senso.

Lansac non si presenterà in Senato, ufficialmente per un altro impegno. Graziani ritiene però che la sua assenza sia dovuta allo scontro sulle condizioni dell’elezione già stabilite. Domani Adam Konarski, vescovo di Posnania e Jan Tomicki chiederanno spiegazioni allo stesso Monluc.

Probabilmente Stanislaw Słupecki, castellano di Lublino, sarà inviato a Vienna per annunciare l’elezione di Enrico di Valois a Massimiliano II; Mikołaj Tomicki e Andrzej conte di Gorka hanno per parte loro accettato di partecipare alla missione in Francia.

Jan Leśniowski ha mostrato a Graziani una lettera, non ancora inviata, di Jan Chodkiewicz, gran maresciallo di Lituania, a Commendone, nella quale si compiace dell’elezione del nuovo re.

Graziani invia in allegato copia di una lettera di Vincenzo Dal Portico, nunzio pontificio in Polonia.

Note libere

Lettera autografa, priva di firma con sigillo e tracce di piegatura. Allegato annunciato non presente; data probabile: seconda metà del maggio 1573.