b. 62-I / Lettera 98
- Sottounità / Unità archivistica
- KU, KSRL, Graziani-Commendone Coll., Separate Letters, Ms. 62-I
- Regesto veloce
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Graziani espone i suoi scambi con l’inviato di Enrico di Valois in Polonia Nicolas d’Angennes, signore di Rambouillet, circa l’udienza di Graziani con il nuovo sovrano Enrico di Valois.
- Tipologia
- it lettera sciolta, parzialmente in cifra
- Numero documento
- 98
- Estensione materiale
- 4 pp.
- Mittente
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Destinatario
- Commendone, Giovanni Francesco
- Regesto approfondito
-
Graziani chiede nuove a Commendone perché non riceve sue da quando ha lasciato Vienna.
Esprime il suo apprezzamento per il rispetto che mostra nei suoi confronti l’inviato di Enrico di Valois Nicolas d’Angennes, signore di Rambouillet, il quale in particolare, lo ha informato tra l’altro del suo incontro con Andrea Dudith, già vescovo di Cinque Chiese. Questi - come Graziani ha fatto presente - ha divulgato la falsa voce secondo cui Commendone lo avrebbe pregato di incontrarlo.
Rambouillet ha raccomandato a Graziani di affrettare il suo viaggio in Posnania, dati i disordini in corso nella Polonia Maggiore e la necessità d’incontrare Jakub Uchański, arcivescovo di Gnesna, e Stanisław Karnkowski, vescovo di Cuiavia. Graziani creerà un alfabeto cifrato per comunicare con Rambouillet e Andrzej Zborowski. Non comunicherà a Tolomeo Gallio l’incontro con Rambouillet né le voci che quest’udienza ha sollevato perché non vuole che ciò gli attiri taccia di vanità.
Rambouillet ha chiesto a Graziani di persuadere il nuovo sovrano a disporre l’arrivo in Polonia di quattromila soldati guasconi per l’eventualità della guerra contro Ivan IV e a farlo al più presto, prima che gli eretici possano impedirlo.
Rambouillet e Graziani sono entrambi preoccupati del fatto che, non conoscendo Enrico di Valois né l’italiano né il latino, sarà necessario parlare con lui attraverso interpreti, con rischio per la riservatezza. Rambouillet ha inoltre annunciato a Graziani l’arrivo di Pomponne de Bellièvre, «molto sincero» e stimato dal re, in veste di ambasciatore francese in Polonia. È confermato che il re non ha alcuna intenzione di sposare Anna Jagellona.
- Note libere
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Lettera autografa; testo cifrato reso in chiaro dai ricercatori NSA. Data probabile: contemporanea o successiva al 27 dicembre 1573.
- Personaggi rilevanti
- Angennes (d’), Nicolas
- Anna Jagellona
- Bellièvre (de), Pomponne
- Dudith Sbardellati, Andrea
- Enrico III di Valois
- Gallio, Tolomeo
- Karnkowski, Stanisław
- Ivan IV
- Uchański, Jakub
- Zborowski, Andrzej
- Luoghi rilevanti
- Vienna