b. 62-II / Lettera 3

Regesto veloce

Leśniowski informa Graziani sulle discussioni intorno alla confederazione di Varsavia svoltesi nella Dieta dell’elezione.

Tipologia
it
Numero documento
3
Estensione materiale
4 pp.
Mittente
Leśniowski, Jan
Data di redazione
16 maggio 1573
Regesto approfondito

Nella Dieta dell’Elezione di oggi si è discusso della confederazione di Varsavia: Jan Tomicki, castellano di Gnesna, l’ha difesa come necessaria, Jakub Uchański, arcivescovo di Gnesna, l’ha attaccata con forza e ha asserito che mai l’avrebbe sottoscritta, facendo insorgere importanti esponenti eretici come Jan Tomicki, e Mikołaj Radziwiłł, palatino di Vilna. Hieronim Ossoliński, castellano di Sandomiria, pure ribadendo la sua fede evengelica, ha affermato «quod in hac disputatione de confederatione latet aliquid aliud».

Jan Firlej, palatino di Cracovia, ha designato, oltre a se stesso, Mikołaj Mielecki, palatino di Podolia, e il palatino di Vilna, e Stanisław Karnkowski, vescovo di Cuiavia, come inviati presso il re di Francia Carlo IX per discutere degli articoli e del giuramento che il nuovo sovrano Enrico di Valois, duca d’Angiò, dovrà approvare. Entro la serata di oggi sarà pubblicato il nome dell’eletto del nuovo re; domani l’elezione sarà solennemente celebrata con il suono delle campane.

I fautori di un candidato polacco, coloro che sostengono Sigismondo Vasa e gli stessi eretici imputano a Commendone l’elezione del duca d’Angiò.

Note libere

Lettera in latino.