b. 62-II / Lettera 4

Regesto veloce

Leśniowski aggiorna sulle discussioni svoltesi nella Dieta dopo la designazione a re di Polonia di Enrico di Valois, duca d’Angiò.

Numero documento
4
Estensione materiale
10 pp.
Mittente
Leśniowski, Jan
Regesto approfondito

Dopo che la designazione del nuovo sovrano Enrico di Valois, duca d’Angiò, è stata ufficializzata, i sostenitori di un candidato polacco e gli eretici si sono dichiarati contrari all’elezione. Jan Tomicki, castellano di Gnesna, ha cercato di placare gli animi.

Jan Leśniowski informa sui suoi scambi con vari personaggi, soprattutto a proposito della confederazione di Varsavia. Intende ora avvicinare Jean de Monluc, Gilles de Noailles e Guy de Saint-Gelais de Lansac, inviati francesi al re di Polonia.

Riferisce inoltre notizie diffuse da Gottardo Kettler, duca di Curlandia, secondo il quale nei moti in corso in Francia Enrico di Valois avrebbe contro gran parte del suo stesso esercito. Corre anche voce che l’imperatore, Federico II, re di Danimarca e alcuni principi tedeschi si siano riuniti a Dresda presso Augusto I duca di Sassonia, mentre il duca d’Alba avrebbe attaccato Guglielmo d’Orange.

Seguono due fogli, probabilmente allegati, il primo contenente informazioni relative ai candidati al trono di Polonia e ai loro sostenitori; il secondo il numero dei voti conseguiti dai candidati nelle assemblee dei palatinati. In particolare, nel primo foglio si riferisce che «Cracovienses et Sandomirienses» [probabilmente Jan Tomicki, castellano di Gnesna, e Hieronim Ossoliński, castellano di Sandomiria] sono disposti a tutto pur di favorire un «piasto» ovvero un candidato polacco, tanto è l’odio che hanno nei confronti del duca d’Angiò, «propterea quod sentiebat contra hogenotos». Nel palatinato di Sandomiria Enrico di Valois risulta comunque il favorito, mentre in quello di Siradia le preferenze vanno a un candidato polacco e solo nel caso questo non vi sia, si accetterebbe Enrico di Valois. In Rossia e in Podolia prevale il consenso per il candidato francese, ma alcuni inclinano per quello svedese e per il «piasto». I «mazuri» propendono pure per Enrico di Valois.

Note libere

Lettera in latino.

Luoghi rilevanti
Dresda