b. 62-V / Lettera 3
- Sottounità / Unità archivistica
- KU, KSRL, Graziani-Commendone Coll., Separate Letters, Ms. 62-V
- Regesto veloce
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Rozdrażewski informa su pretese cospirazioni ai suoi danni e raccomanda un monaco del monastero di San Vincenzo a Vratislavia, dell’abate Johann Cyrus, già agente dell’imperatore.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 3
- Estensione materiale
- 6 pp.
- Mittente
- Rozdrażewski, Hieronim
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Vratislavia
- Data di redazione
- 22 marzo 1572
- Edizioni del documento
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pubblicata in Korespondencja Hieronima Rozrażewskiego, ed. P. Czaplewski, Toruń, Nakładem Towarzystwa Naukowego w Toruniu, 1937, I, pp. 81-83.
- Regesto approfondito
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Rozdrażewski espone alcune pretese «technae occultae ac cospirationes» contro di lui, una delle quali ordita da una meretrice.
Ha fatto in modo che sia affidata al «Albertum» [probabilmente Paolo Adalberto, futuro vescovo di Vratislavia] la prepositura di una piccola chiesa collegiata. Ritiene così d’aver meritato l’approvazione di Graziani.
Raccomanda infine un monaco affiliato al monastero di cui è abate Johann Cyrus, già agente dell’imperatore. Trattandosi di un religioso capace di predicare in pubblico con plauso degli stessi eretici, ma ancora debole «in spiritu», Commendone potrebbe intervenire affinché i gesuiti lo accolgano tra loro per un anno: una volta fortificato guadagnerà molte anime in Slesia. Sa che l’abate Cyrus non è d’accordo, ma prega ugualmente Graziani di comunicare la sua richiesta anche a Commendone.