Ms. E97 / Lettera 79

Regesto veloce

Commendone ha incontrato l’imperatore, con il quale ha parlato delle concessioni promesse nel corso dell’ultima dieta a baroni e nobili protestanti dell’Austria Inferiore; in cambio l’assemblea ha accordato all’imperatore un contributo di due milioni di fiorini. Commendone teme, dunque, che queste concessioni possano essere accordate anche nelle diete provinciali di altri stati, e ritiene che sarebbe d’aiuto un intervento scritto del re di Spagna per scongiurare tale evenienza. Egli mette inoltre in evidenza come il duca di Baviera sia stato il solo a sostenere la parte cattolica e come i protestanti stiano aumentando la propria influenza.

 «In foglio a parte»

Commendone riporta dettagliatamente alcune risposte date dall’imperatore: egli sostiene che le promesse fatte ai protestanti non siano una concessione, ma una sorta di «connivenza»; che sia meglio tollerare i protestanti piuttosto che rischiare disordini; e che favorire la Confessione augustana consentirà di eliminare le altre «sette». Commendone ha inoltre discusso della guerra nei Paesi Bassi. Il cardinale legato raccomanda infine di ringraziare alcuni ambasciatori – in particolare l’ambasciatore toscano, quello polacco e quello spagnolo – per il servizio che hanno svolto durante la sua permanenza a Vienna.

Numero documento
79
Estensione materiale
cc. 111v-115r
Destinatario
Bonelli, Michele
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
31 ottobre 1568
Edizioni del documento

pubblicata parzialmente in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, VI: Nuntius Biglia 1566 (Juni) – 1569 (Dezember). Commendone als Legat bei Kaiser Maximilian II 1568 (Oktober) – 1569 (Jänner), bearbeitet von Ignaz Philipp Dengel, Wien, Verlag Adolf Holzhausens Nachfolger, 1939, pp. 230-237.

Luoghi rilevanti
Augusta
Linz
Roma