Commendone chiede di riscuotere alcune lettere di cambio perché riesce a farlo in Polonia a causa della peste.

«Cifra»

Sono giunti gli ambasciatori del re di Francia a sostegno della candidatura al trono del duca di Angiò. Avendo il palatino di Siradia Olbracht Łaski riferito a Commendone delle generose offerte provenienti dai francesi, il legato gli ha consigliato di mandare un suo emissario presso gli ambasciatori imperiali. Secondo il legato, gli Zborowski premono perché l’elezione si tenga quanto prima in modo da poter favorire il più possibile il duca di Angiò.